SEO e Ricerca Vocale: Come Ottimizzare per il Futuro del Search
Pubblicato il: Dicembre42024

SEO e Ricerca Vocale: Come Ottimizzare per il Futuro del Search

SEO e Ricerca Vocale: Come Ottimizzare per il Futuro del Search

In questo articolo esploreremo cos’è la ricerca vocale, come sta modificando la SEO e quali strategie implementare per migliorare il posizionamento del proprio sito nelle query vocali.

Negli ultimi anni, la tecnologia di ricerca vocale è diventata un fattore determinante nel panorama digitale, influenzando notevolmente il modo in cui gli utenti interagiscono con i motori di ricerca. Con assistenti virtuali come Siri, Google Assistant e Alexa sempre più presenti nelle case e sui dispositivi mobili, le abitudini di ricerca stanno cambiando rapidamente. Ottimizzare il proprio sito per la ricerca vocale è diventato un imperativo per chi vuole restare competitivo in ambito SEO (Acronimo di Search Engine Optimization).

Cos’è la Ricerca Vocale?

La ricerca vocale permette agli utenti di effettuare ricerche online tramite la voce, anziché digitare manualmente le query. Gli assistenti vocali utilizzano tecnologie di riconoscimento vocale per interpretare i comandi vocali e fornire risposte accurate in modo rapido ed efficiente.

L’Impatto della Ricerca Vocale sulla SEO

Con il crescente utilizzo degli assistenti vocali, la ricerca vocale ha modificato significativamente le dinamiche SEO. Ecco alcuni cambiamenti fondamentali:

1. *Query più lunghe e naturali*: Quando gli utenti parlano, tendono a formulare query più lunghe e conversazionali rispetto a quando scrivono. Ad esempio, un utente che cerca su desktop potrebbe scrivere “miglior ristorante pizza Milano”, mentre con la ricerca vocale potrebbe chiedere “Qual è il miglior ristorante per la pizza a Milano?”.

2. *Forte utilizzo delle domande*: La ricerca vocale vede una prevalenza di query che iniziano con “chi”, “cosa”, “dove”, “come” e “perché”. Gli utenti vogliono risposte immediate a domande specifiche.

3. *Local SEO*: La ricerca vocale è spesso utilizzata per ricerche locali, come “ristorante vicino a me” o “dove posso trovare una farmacia aperta adesso?”. Ottimizzare per il Local SEO è quindi essenziale per attrarre utenti che effettuano ricerche con assistenti vocali.

4. *Rich snippet e posizione zero*: La ricerca vocale tende a favorire i siti che occupano la “posizione zero”, ovvero i featured snippet di Google. Le risposte concise e ben strutturate che appaiono direttamente in cima ai risultati di ricerca sono più propense a essere lette dagli assistenti vocali.

Strategie SEO per la Ricerca Vocale

Per ottimizzare il proprio sito per la ricerca vocale, è importante seguire alcune best practice che consentano di rispondere al meglio alle nuove modalità di ricerca:

1. *Focus su Long-Tail Keywords Conversazionali*

Dato che le query vocali sono più lunghe e specifiche, è fondamentale ottimizzare i contenuti con long-tail keywords. Invece di puntare solo su parole chiave brevi, considera frasi più naturali che riflettono il linguaggio umano. Può essere utile creare contenuti che rispondano a domande specifiche e utilizzare frasi che simulano il modo in cui le persone parlano.

 2. *Ottimizza per le Domande*

Le persone spesso pongono domande quando utilizzano la ricerca vocale. Struttura i tuoi contenuti in modo da fornire risposte dirette e chiare alle domande più frequenti nel tuo settore. Creare una sezione FAQ sul tuo sito è un’ottima idea per intercettare questo tipo di traffico.

3. *Ottimizzazione Locale*

La maggior parte delle ricerche vocali sono legate a contesti locali, quindi ottimizzare per il Local SEO è cruciale. Assicurati che il tuo sito sia ben configurato su Google My Business, includa indirizzi e orari aggiornati e utilizzi parole chiave locali nei contenuti.

4. *Mobile-Friendly e Velocità del Sito*

Dato che molte ricerche vocali vengono fatte su dispositivi mobili, il tuo sito deve essere completamente ottimizzato per il mobile. Inoltre, la velocità del sito è fondamentale: se un sito è lento a caricarsi, rischia di perdere posizioni nei risultati di ricerca vocale.

5. *Puntare ai Featured Snippets*

I featured snippets (o posizioni zero) sono spesso utilizzati dagli assistenti vocali per rispondere alle query vocali. Per aumentare le possibilità di apparire in questi spazi, assicurati che i tuoi contenuti siano ben strutturati, rispondano direttamente alle domande degli utenti e siano scritti in modo conciso.

6. *Linguaggio Naturale e Tono Conversazionale*

Assicurati che il tuo contenuto abbia un tono naturale e conversazionale. Questo non solo aiuta la tua SEO tradizionale, ma rende anche il tuo sito più accessibile agli assistenti vocali, che cercano risposte in linguaggi simili a quelli utilizzati dagli utenti.

Il Futuro della Ricerca Vocale e della SEO

La tecnologia di ricerca vocale è destinata a crescere ancora di più nei prossimi anni. Man mano che i dispositivi vocali diventano più sofisticati e gli utenti si abituano a interagirvi quotidianamente, la SEO dovrà adattarsi continuamente. Investire nell’ottimizzazione per la ricerca vocale ora significa prepararsi al futuro e rimanere un passo avanti rispetto alla concorrenza.

In conclusione, se desideri mantenere il tuo sito competitivo, è essenziale considerare la SEO vocale come parte integrante della tua strategia. Implementando queste tecniche, non solo migliorerai il posizionamento nelle ricerche tradizionali, ma sarai anche ben posizionato per sfruttare al meglio il crescente utilizzo della ricerca vocale.

Esempi concreti per: alla ricerca di decorazioni natalizie?

Se possiedi un ecommerce di arredamento, gli utenti, per esempio, dovranno poter fare una ricerca vocale per cercare prodotti di arredamento di Natale e seguire questi passi semplici, utilizzando assistenti vocali come Google Assistant, Alexa o Siri. Ecco cosa faranno:

1. Attivare l’assistente vocale:

   – *Google Assistant:* Di’ “Ok Google” o “Hey Google”.

   – *Siri (Apple):* Di’ “Ehi Siri”.

   – *Alexa (Amazon):* Di’ “Alexa”.

2. Frasi chiave per cercare prodotti di Natale

  Potranno chiedere direttamente all’assistente di cercare specifici prodotti natalizi o idee generali per le festività. Ecco alcuni esempi di comandi vocali:

   – “Cerca idee regalo di Natale.”

   – “Mostrami i migliori addobbi natalizi per la casa.”

   – “Quali sono i prodotti di Natale più venduti quest’anno?”

   – “Cerca luci di Natale da esterno.”

3. Aggiungere al carrello o alle liste dei desideri

   Molti assistenti vocali integrano funzionalità di shopping. Per esempio, gli utenti potranno dire:

   – “Aggiungi le luci di Natale al carrello.”

   – “Aggiungi una lista di desideri per i regali di Natale.”

4. Navigare su piattaforme di e-commerce

   Gli utenti potranno anche usare frasi più specifiche per cercare su piattaforme particolari:

   – “Cerca Alberi di Natale su Amazon.”

   – “Cerca base tronco per alberi di Natale al miglior prezzo”

5. Utilizzare funzioni di comparazione prezzi

  Alcuni assistenti, come Google, permettono anche di comparare i prezzi:

   – “Trova le migliori offerte per alberi di Natale artificiali.”

In questo modo, i consumatori potranno cercare e acquistare comodamente i prodotti di Natale sul tuo ecommerce, senza dover digitare, rendendo la loro esperienza di shopping molto più facile e veloce.

Esempi concreti per gli utenti: alla ricerca di ristoranti e/o alberghi per le vacanze?

Allo stesso modo, se sei proprietario di un ristorante o di un albergo, gli utenti dovranno poter usare la ricerca vocale per trovare esattamente la tua attività online. La prima fase è esattamente uguale a quella della ricerca per i prodotti natalizi. Lo step successivo invece è:

2. Cercare ristoranti:

   Potranno usare comandi vocali per trovare ristoranti nelle vicinanze o in una località specifica. Ecco alcuni esempi:

   – “Trova i migliori ristoranti vicino a me.”

   – “Mostrami ristoranti italiani a Roma.”

   – “Cerca ristoranti economici in centro città.”

   – “Quali ristoranti sono aperti per Natale?”

   – “Cerca ristoranti con terrazza a Firenze.”

   L’assistente mostrerà i risultati e ed eventualmente, si potranno chiedere ulteriori informazioni, ad esempio:

   – “Quali sono le recensioni di questo ristorante?”

   – “Qual è l’indirizzo di [nome del ristorante]?”

3. Cercare alberghi

   Allo stesso modo, gli utenti potranno cercare alberghi usando la voce. Ecco alcuni comandi che potrebbero usare:

   – “Cerca alberghi vicino a me.”

   – “Trova hotel a Parigi per le vacanze.”

   – “Quali hotel hanno piscina e spa a Venezia?”

   – “Mostrami alberghi con colazione inclusa a Firenze.”

   – “Cerca hotel di lusso per il Capodanno a Milano.”

   Se troveranno il tuo hotel o il tuo ristorante, potranno chiedere più informazioni:

   – “Qual è il prezzo di una notte al [nome hotel]?”

   – “Mostrami le recensioni di questo hotel.”

   – “Quali sono i servizi di questo albergo?”

4. Prenotare con la voce

   Una volta trovato un ristorante o un albergo, potranno procedere alla prenotazione o chiamare direttamente, dicendo:

   – “Chiama il ristorante [nome] per prenotare un tavolo.”

   – “Prenota una camera al [nome hotel] per il weekend.”

   – “Trova il sito web per prenotare questo albergo.”

5. Filtrare le ricerche

   Gli utenti potranno cercare in base a preferenze specifiche e usare filtri come:

   – “Trova alberghi con parcheggio gratuito a Napoli.”

   – “Cerca ristoranti vegetariani a Firenze.”

   – “Mostrami alberghi pet-friendly a Torino.”

6. Usare app specifiche con assistenti vocali

   Alcuni assistenti vocali possono interagire direttamente con app specifiche per la ricerca di ristoranti e hotel:

   – “Trova hotel su Booking.com.”

   – “Mostrami ristoranti su TripAdvisor.”

   – “Cerca su Google Maps ristoranti aperti.”

In questo modo, i  tuoi futuri clienti potranno cercare e prenotare il tuo ristorante o albergo in modo veloce, facile e sicuro!

Hai già ottimizzato il tuo sito per la ricerca vocale? Hai bisogno di essere formato? 

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